Per anni le aziende italiane hanno pensato al mercato della “porta accanto”.
Oggi, l’incrocio tra pandemia ed economia digitale ha spostato il concetto di “dove trovare il cliente” in una direzione assolutamente inattesa e difficilmente comprensibile.
Aiutare a cercare il mercato delle nostre aziende clienti oltre i loro storici confini naturali ci ha permesso di raggiungere nuovi clienti, nuovi bisogni, nuove opportunità di fatturato.
Perché è la parola più ricercata negli ultimi 18 mesi sui motori di ricerca. Mai come oggi il digitale è diventato il luogo dove si può e si deve cercare i nuovi clienti, le nuove opportunità commerciali, i nuovi filoni di fatturato.
Conoscere il web non vuol dire soltanto saper programmare un sito o gestire un social.
Oggi è necessario conoscere come interrompere il messy middle del cliente, gestire i bias cognitivi per convincerlo ad interrompere la fase di ricerca e scivolare nel passo successivo del suo percorso di acquisto.
Quello che è giusto oggi, domani non lo sarà più.
Oggi per fare marketing bisogna sperimentare, pensare in mesi e non in anni, studiare ed innovare. Sempre.
Il cliente oggi cambia idea in continuazione.
Pensare di adottare oggi la strategia commerciale di ieri, di un mese fa, di un anno fa è il primo passo per perdersi nel mercato del prezzo.
Ogni azienda ha un suo perché, i motivi per cui viene realmente scelta dai suoi clienti.
In un mondo dove tutto sta progressivamente diventando sempre più complesso e complicato, mantenere una direzione semplice e facile da tracciare è prioritario.
Nascondersi dietro strane parole o complicati concetti non aiuta mai a vendere.
Oggi le aziende se vengono scelte è perché hanno qualcosa più dei loro concorrenti. Il nostro obiettivo è scoprire questo “qualcosa” e creare azioni di marketing basate su “qualcosa” di reale.
Noi sappiamo scoprire quali sono i prodotti che funzionano meglio nel mercato, quali sono i bisogni soddisfatti, quali sono i clienti che comprano, come ripetere al meglio il percorso di acquisto per aumentare il fatturato.